Symphonia, il suono dell’Europa

Una fotografia di Luigi Ottani in esposizione nella mostra «Symphonia, il suono dell’Europa»


Lunedì 17 e lunedì 24 giugno 2024 due nuovi eventi collaterali alla mostra dedicata
ai 30 anni di vita dell’Orchestra ESYO – European Spirit of Youth Orchestra

Proseguono gli appuntamenti collaterali alla mostra fotografica «Symphonia, il
suono dell’Europa» dei fotografi Luigi Ottani e Andrea Semplici, allestita nella Sala Selva di
Palazzo Gopcevich, la cui apertura è stata prorogata fino a domenica 7 luglio 2024. Realizzata
dall’Associazione culturale SGME – Scuola per Giovani Musicisti Europei, in co-organizzazione
con il Comune di Trieste, la mostra celebra il trentennale dell’Orchestra Giovanile Europea
ESYO – European Spirit of Youth Orchestra.
I due nuovi appuntamenti in calendario – nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (Via
Rossini, 4) con inizio alle 17.30 – si avvalgono della collaborazione del Circolo Fotografico
Triestino e si inseriscono nel cartellone dei «Lunedì dello Schmidl», la rassegna di
approfondimenti a cura di Stefano Bianchi che il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” da oltre
un quindicennio offre su temi e contenuti delle proprie collezioni al pubblico dei cultori della musica
e del teatro.
L’appuntamento, in programma lunedì 17 giugno prevede la presentazione del video
documentario della tournée dell’orchestra in Romania, organizzata nel 2008, a sostegno delle
ONLUS italiane che operano in Romania.
L’appuntamento di lunedì 24 giugno è dedicato alla proiezione di alcuni cortometraggi
realizzati tra il 2007 e il 2010, in occasione dei concerti dell’orchestra alla Konzerthaus di Berlino,
al Romanian Atheneum di Bucharest e al Teatro Massimo Bellini di Catania, che hanno visto la
anche partecipazione straordinaria del violinista Uto Ughi.
La mostra «Symphonia, il suono dell’Europa» presenta le fotografie di Luigi Ottani e di
Andrea Semplici, stampate su cartone da imballaggio. La scelta di stampare le fotografie esposte
su cartone da imballaggio, prodotto da materiale cartaceo riciclato, rispecchia l’impegno ed il ruolo
assunto dall’associazione culturale SGME – Scuola per Giovani Musicisti Europei, dal 2024 anche
Partner di New European Bauhaus, di contribuire a rendere il Green Deal un’esperienza culturale,
tangibile e condivisa dai cittadini europei. Accanto alle foto, la mostra offre ai visitatori la possibilità
di ascoltare alcune annotazioni, scritte da Andrea Semplici durante il suo soggiorno con l’orchestra
e pubblicate in forma di diario sul suo blog personale. I testi, recitati dall’attrice Roberta Biagiarelli
sono accompagnati dalle musiche di Antonín Dvořak e di Georges Bizet, eseguite dall’orchestra
ESYO.

Fondata a Trieste nel 1991 in seguito allo scoppio della guerra nei Balcani, l’associazione
culturale SGME- Scuola per Giovani Musicisti Europei ha come principale obiettivo promuovere il
dialogo e il rispetto delle diverse culture europee. Contribuisce allo sviluppo di politiche di vicinato
e di allargamento dell’UE, favorendo l’integrazione europea attraverso l’organizzazione di eventi
culturali e sociali che coinvolgono attivamente i giovani musicisti di talento provenienti da vari
paesi europei. Dal 1994 promuove e sostiene il Progetto ESYO considerato da molti un
importantissimo strumento di crescita dei giovani musicisti d’Europa. Un progetto innovativo che
ha visto crescere musicalmente e umanamente quasi 3000 giovani musicisti di talento.
Ideata nel 1994 dal violinista e direttore d’orchestra Igor Coretti Kuret, la ESYO (European
Spirit of Youth Orchestra) è un’orchestra unica nella composizione, nel modo in cui si forma, nelle
sue finalità. È considerata da molti un esempio d’eccellenza musicale e d’incontro interculturale tra
i giovani. Un progetto formativo che si è rivelato negli anni uno strumento formidabile per la
promozione della cooperazione culturale e dell’integrazione europea. La compongono giovani
musicisti (tra 13 e 19 anni) che provengono da diversi Stati europei (Albania, Austria, Bielorussia,
Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Libano, Macedonia, Moldavia,
Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svezia, Turchia, Ucraina e Ungheria). Vengono selezionati, mediante audizioni, tra quelli che
appaiono come delle eccellenze nei Conservatori e Scuole di Musica dei loro Paesi. Vengono
invitati a formare la ESYO prevalentemente nei periodi delle vacanze scolastiche.

L’ingresso alle manifestazioni è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Palazzo Gopcevich

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