Cerca
Close this search box.

Symphonia, il suono dell’Europa

Eventi collaterali alla mostra dedicata ai 30 anni di vita dell’Orchestra ESYO – European Spirit of Youth Orchestra
Giovedì 23 maggio 2024 – ore 17.30 RECITAL DEL PIANISTA JAN CORETTI KURET

Proseguono gli appuntamenti collaterali alla mostra fotografica «Symphonia, il suono dell’Europa» dei fotografi Luigi Ottani e Andrea Semplici, allestita nella Sala Selva di Palazzo Gopcevich e realizzata dall’Associazione culturale SGME – Scuola per Giovani Musicisti Europei, in co-organizzazione con il Comune di Trieste, nell’anno delle celebrazioni del trentennale dell’Orchestra Giovanile Europea ESYO – European Spirit of Youth Orchestra.

Gli ultimi tre appuntamenti in calendario – tutti nella Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4) – offriranno l’occasione di ascoltare due giovani promesse del concertismo (entrambi già membri dell’orchestra ESYO, che proporranno un saggio del loro talento e della loro bravura interpretativa), di scoprire il programma delle attività dell’orchestra ESYO e di assistere alle audizioni dal vivo per la selezione dei giovani musicisti italiani che desiderano far parte dell’orchestra ESYO che verrà formata quest’anno.

Il primo appuntamento, in programma giovedì 23 maggio 2024 alle ore 17.30 prevede la presentazione del programma delle attività dell’orchestra ESYO previste quest’anno e il recital pianistico di Jan Coretti Kuret, in passato anche già membro dell’orchestra ESYO, che eseguirà i brani di Johann Sebastian Bach, Ludwig van Beethoven, Maurice Ravel e di Aleksander Skrjabin. La presentazione delle attività della ESYO in programma quest’anno sarà curata dal suo direttore artistico, il M° Igor Coretti Kuret che anticiperà i contenuti dei due tour di concerti del 2024.

Lunedì 3 giugno 2024, invece, sempre alle ore 17.30, sarà l’arpista Aurora Bottaccin di Treviso, allieva del Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova e membro dell’orchestra ESYO negli anni 2019 e 2023, a presentarsi in concerto con le musiche di Giovanni Battista Pescetti, Elias Parisch Alvars, Henriette Renié e Bedřich Smetana. L’evento è inserito del cartellone dei «Lunedì dello Schmidl».

Sabato 8 giugno 2024, infine, con inizio alle ore 10.30, si potrà assistere alle audizioni dal vivo per la selezione dei giovani musicisti italiani che ambiscono ad entrare a far parte dell’orchestra ESYO che verrà formata quest’anno e che si radunerà a fine luglio per preparare le musiche scelte dal M° Igor Coretti Kuret che ci eseguiranno in occasione dei concerti pubblici in programma ad agosto.

La mostra «Symphonia, il suono dell’Europa» presenta le fotografie di Luigi Ottani e di Andrea Semplici, stampate su cartone da imballaggio. La scelta di stampare le fotografie esposte su cartone da imballaggio, prodotto da materiale cartaceo riciclato, rispecchia l’impegno ed il ruolo assunto dall’associazione culturale SGME – Scuola per Giovani Musicisti Europei, dal 2024 anche Partner di New European Bauhaus, di contribuire a rendere il Green Deal un’esperienza culturale, tangibile e condivisa dai cittadini europei. Accanto alle foto, la mostra offre ai visitatori la possibilità di ascoltare alcune annotazioni, scritte da Andrea Semplici durante il suo soggiorno con l’orchestra e pubblicate in forma di diario sul suo blog personale. I testi, recitati dall’attrice Roberta Biagiarelli sono accompagnati dalle musiche di Antonín Dvořak e di Georges Bizet, eseguite dall’orchestra ESYO.

Fondata a Trieste nel 1991 in seguito allo scoppio della guerra nei Balcani, l’associazione culturale SGME- Scuola per Giovani Musicisti Europei ha come principale obiettivo promuovere il dialogo e il rispetto delle diverse culture europee. Contribuisce allo sviluppo di politiche di vicinato e di allargamento dell’UE, favorendo l’integrazione europea attraverso l’organizzazione di eventi culturali e sociali che coinvolgono attivamente i giovani musicisti di talento provenienti da vari paesi europei. Dal 1994 promuove e sostiene il Progetto ESYO considerato da molti un importantissimo strumento di crescita dei giovani musicisti d’Europa. Un progetto innovativo che ha visto crescere musicalmente e umanamente quasi 3000 giovani musicisti di talento.

Ideata nel 1994 dal violinista e direttore d’orchestra Igor Coretti Kuret, la ESYO (European Spirit of Youth Orchestra) è un’orchestra unica nella composizione, nel modo in cui si forma, nelle sue finalità. È considerata da molti un esempio d’eccellenza musicale e d’incontro interculturale tra i giovani. Un progetto formativo che si è rivelato negli anni uno strumento formidabile per la promozione della cooperazione culturale e dell’integrazione europea. La compongono giovani musicisti (tra 13 e 19 anni) che provengono da diversi Stati europei (Albania, Austria, Bielorussia, Bosnia, Croazia, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Libano, Macedonia, Moldavia, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Turchia, Ucraina e Ungheria). Vengono selezionati, mediante audizioni, tra quelli che appaiono come delle eccellenze nei Conservatori e Scuole di Musica dei loro Paesi. Vengono invitati a formare la ESYO prevalentemente nei periodi delle vacanze scolastiche.

L’ingresso alle manifestazioni è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Palazzo Gopcevich

Cataloghi

Notizie

Condividi