Lunedì 31 marzo 2025, ore 17.30 presso il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, Palazzo Gopcevich, Via Rossini, 4 – Trieste
È un Omaggio a Giulio Viozzi l’appuntamento proposto dall’Associazione Accademia Ars Nova, in calendario lunedì 31 marzo 2025 alle ore 17.30, alla Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4), nell’ambito del cartellone dei «Lunedì dello Schmidl», il ciclo di approfondimenti a cura di Stefano Bianchi che il Museo Teatrale da quasi un ventennio offre sulle proprie collezioni al pubblico dei cultori della musica e del teatro.
Saranno gli studenti della professoressa Tiziana Bortolin, docente di pianoforte al Conservatorio Tartini, a dar vita ad un programma che esplora la produzione pianistica di Viozzi. Nairi Cordarin, Denis Valentini, Sara Patronaggio, Isacco Lehnardt, Lara Varin e Fabrizio Balestrini proporranno sei dei 18 Preludi, la Novelletta e le Tre pitture di van Gogh.
Animato da una sensibilità in virtù della quale le scelte estetiche si coniugavano indissolubilmente con la solarità dell’approccio alla vita ed alla musica, Giulio Viozzi (Trieste, 5 luglio 1912 – Verona, 29 novembre 1984) è stato per decenni un riferimento necessario per la vita musicale triestina ed un sensibile ambasciatore della cultura musicale triestina in Italia, prodigando le sue energie ed il suo entusiasmo per i lavori di colleghi ed allievi.
L’eredità artistica di Giulio Viozzi è custodita oggi dal Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”. Grazie alla generosa sensibilità della vedova Gemma Kenich Viozzi, nel 1991 venivano infatti donati al Museo l’archivio (contenente corrispondenza, rassegna stampa relativa alle esecuzioni, testi di conferenze e programmi radiofonici), il pianoforte e la biblioteca personale del Maestro. In seguito al successivo legato testamentario del 1998 sono venute ad aggiungersi tutte le musiche di Viozzi: manoscritti ed edizioni a stampa di parti, spartiti e partiture di un catalogo compositivo comprendente opere, balletti, partiture sinfoniche e cameristiche, rielaborazioni di canti popolari e musica pianistica.
L’ingresso alla manifestazione è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.