Quattro nuovi appuntamenti al Civico Museo Teatrale con le scuole di strumento del Conservatorio “G. Tartini”

Nel segno della collaborazione tra il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” ed il Conservatorio “G. Tartini”, prende il via mercoledì 4 maggio una nuova edizione del ciclo LE STANZE DELLA MUSICA. La formula è quella, già sperimentata con successo, di una speciale visita guidata dedicata di volta in volta ad uno o più strumenti delle collezioni dello “Schmidl”, nella sua sede di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4), presentati dai giovani musicisti del “Tartini” e dai loro insegnanti.
Gli appuntamenti sono in calendario tutti i mercoledì di maggio, e saranno proposti in un doppio turno: il mattino alle ore 11.00 per gli studenti delle scuole, con particolare attenzione a quelle ad indirizzo musicale (con biglietto scolastico di 1 euro) e il pomeriggio alle ore 17.30 (con il normale biglietto di accesso al Museo).
Per le scuole interessate al turno del mattino è prevista la prenotazione obbligatoria all’indirizzo di posta elettronica museoschmidl@comune.trieste.it
Mercoledì 4 maggio, partenza dedicata agli strumenti a fiato. «Dal suono ancestrale alla musica colta» è il titolo dell’appuntamento in programma al mattino (ore 11.00), con le clarinettiste Sofia Cella e Stefania Marusig assieme al docente Domenico Foschini, che presenteranno il funzionamento del clarinetto moderno e, attraverso un percorso temporale a ritroso, di altri strumenti ad ancia semplice e doppia,quali i flauti antichi, le pive e le cornamuse.
Nel pomeriggio (ore 17.30), di scena «Gli ottoni. La maestosità», con i docenti di corno Simone Berteni e di trombone Domenico Lazzaroni, assieme a Marco Cernecca (corno), Nicola Blasina, Filip Kravanja, Zvonomir Orsulich e Lovro Ticl (trombe), Matteo Fabris, Zan Lesnik, Riccardo Pitacco e Alen Raunica (tromboni).
I successivi appuntamenti saranno dedicati a «Il fascino del pianoforte» (mercoledì 11 maggio) con gli allievi della professoressa Teresa Trevisan, e a «Madame la Harpe» (mercoledì 18 maggio) con gli allievi della professoressa Nicoletta Sanzin. Gran finale mercoledì 25 maggio, per questo preludio all’edizione di 2022-2023 delle «Stanze della musica» alla quale “Schmidl” e “Tartini” stanno già lavorando con entusiasmo, dedicato a «La famiglia degli archi: dal violino al contrabbasso», con gli allievi della professoressa Sinead Nava, docente di violino (ore 11.00) e del professor Stefano Sciascia, docente di contrabbasso (ore 17.30).
La partecipazione è compresa nel normale biglietto di ingresso al Museo: intero euro 4,00; ridotto euro 3,00; ridotto studenti euro 1,00; gratuito per i bambini fino a sei anni non compiuti.