Un compositore cosmopolita nella Trieste di metà Ottocento
Lunedì 18 settembre 2023 ore 17.30
«Carl Ferdinand Lickl: un compositore cosmopolita nella Trieste di metà Ottocento»: è il titolo della conversazione con ascolti del professor Gregor Kokorz in
calendario lunedì 18 settembre 2023 con inizio alle ore 17.30 nella Sala “Bobi Bazlen” al
piano terra di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4), preludio al cartellone 2023-2024 dei
«Lunedì dello Schmidl», il ciclo di incontri e approfondimenti a cura di Stefano Bianchi
che il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” da oltre un quindicennio offre al pubblico dei
cultori della musica e del teatro.
L’incontro sarà l’occasione per restituire i risultati di una ricerca finanziata nel 2017 dall’Inner
Wheel Club di Trieste in occasione del 35° anniversario della sua nascita e finalizzata alla
ricostruzione della biografia di Lickl e alla realizzazione del catalogo sistematico della sua
opera a partire dal Fondo custodito dal Museo Schmidl.
Pianista e compositore nato a Vienna nel 1803, attivo a Graz negli anni Venti e Trenta
dell’Ottocento ed infine a Trieste, dove morirà nel 1864, Carl Ferdinand Lickl, è autore tra
l’altro dell’opera «La disfida di Barletta» la cui prima andò in scena al Teatro Grande di
Trieste (l’attuale Teatro Verdi) il 2 febbraio 1848 e fu ripresa la sera del 17 marzo dello
stesso anno, per festeggiare la Costituzione concessa dall’Imperatore Ferdinando I.
Brillante pianista e grande didatta, a Trieste Lickl contribuì alla nascita di una grande
tradizione pianistica, negli anni in cui un grande virtuoso della tastiera quale Franz Liszt
infiammava i pubblici dei teatri di tutta Europa.
A Trieste, Lickl sarebbe stato insegnante di pianoforte, tra gli altri, di Anna Weiss, madre di
Ferruccio Busoni. L’imponente corpus delle composizioni di Lickl è custodito dal Civico
Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, a seguito della donazione, nel 1994, di Mirella Timeus
Brodar e Maria Grazia Calcagno Rivari, discendenti del compositore. Il Fondo “Lickl”
testimonia il ruolo di Trieste tanto nell’ambito della produzione operistica italiana quanto in
quello della grande tradizione strumentale austriaca nei decenni centrali dell’Ottocento.
Gregor Kokorz è un musicologo austriaco, Ricercatore all’Università di Innsbruck. Già
professore associato ospite presso l’Università di Alberta (Canada), ha approfondito nei suoi
studi le questioni del trasferimento culturale, della musica e dell’identità nell’Europa centrale,
con particolare attenzione alle tradizioni musicali della città di Trieste nel XIX secolo.
L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Info:
Tel. 040 675 4039 – www.triestecultura.it – www.museoschmidl.it