Conversazione di Valentina Bensi, con la partecipazione del pianista Luca Delle DonneIn collaborazione con il Festival Viktor Ullmann
«Dal Vecchio al Nuovo Mondo: un viaggio da Busoni a Berio», è il titolo della conversazione di Valentina Bensi, in calendario lunedì 2 dicembre 2024 alle ore 17.30, alla Sala Bazlen di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4), in collaborazione con il Festival Viktor Ullmann, nell’ambito del cartellone dei «Lunedì dello Schmidl», il ciclo di approfondimenti a cura di Stefano Bianchi che il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” da oltre un quindicennio offre sulle proprie collezioni al pubblico dei cultori della musica e del teatro.
Gli Stati Uniti sono stati una sorta di “terra promessa” per innumerevoli musicisti europei, che per aumentare la loro fortuna avevano fatto affidamento su prestigiosi ingaggi americani. Tra gli ambiziosi emigranti italiani, il librettista di Mozart Lorenzo Da Ponte e il direttore d’orchestra Arturo Toscanini sono solo due delle più brillanti personalità italiane la cui presenza ha entusiasmato il pubblico oltre Atlantico. Il tema è oggetto di una recente pubblicazione di Valentina Bensi, la quale, attingendo a numerose fonti originali tratte da archivi di ricerca italiani e statunitensi, illustra le esperienze oltreoceano di otto compositori italiani – Rosario Scalero, Alfredo Casella, Mario Castelnuovo-Tedesco, Luigi Dallapiccola, Gian Carlo Menotti, Nino Rota e Luciano Berio – con un focus particolare su Ferruccio Busoni, di cui ricorrono nel 2024 i cent’anni dalla morte. I soggiorni nel Nuovo Mondo dei musicisti in oggetto hanno forgiato l’immagine degli Stati Uniti in Italia e allo stesso tempo modellato il modo in cui l’italianità è stata percepita all’estero. Ci si immerge così in un lungo flusso transoceanico nella culla musicale del Novecento.
La conversazione di Valentina Bensi sarà intercalata dagli interventi musicali del pianista Luca Delle Donne, che eseguirà pagine di Johann Sebastian Bach/Ferruccio Busoni («Wachet auf, ruft uns due Stimme» e «Ich ruf’ zu dir, Herr»), Alfredo Casella («Cocktail’s Dance»), Nino Rota (Preludi nn. 2 e 4) e Luciano Berio («Wasserklavier»).
Dopo gli studi in pianoforte al Conservatorio Tartini di Trieste e in musica da camera alla Scuola del Trio di Trieste, Valentina Bensi si è laureata in Lettere moderne all’Università degli Studi di Trieste e in Musicologia a Ca’ Foscari a Venezia. Ha conseguito poi un Master in Management Culturale alla École supérieure de commerce di Parigi. Ha ottenuto magna cum laude il Dottorato di ricerca in Musicologia alla Ludwig-Maximilians-Universität di Monaco di Baviera. Da sempre attiva nell’organizzazione artistica, lavora a lungo con artisti di fama mondiale, tra cui Martha Argerich e Cecilia Bartoli. Dal 2013 è produttrice musicale e giornalista alla RSI – Radiotelevisione Svizzera di lingua italiana.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.