«I LUNEDÌ DELLO SCHMIDL»
PROGETTO DANZA MARIUS PETIPA 1818-2018
con Piero Debelli e Bruno De Caro
a cura dell’Associazione Artistico Culturale Coreofficina
Terzo incontro
Marius Petipa: l’apoteosi e il triste ritiro
Lunedì 10 dicembre 2018
ore 17.30
È in calendario lunedì 10 dicembre con inizio alle ore 17.30 presso la Sala “Bobi Bazlen” al piano terra di Palazzo Gopcevich (Via Rossini, 4) il terzo della serie di tre incontri dedicati al grande ballerino e coreografo Marius Petipa nel secondo centenario della nascita. L’appuntamento è inserito nel cartellone 2018-2019 dei «Lunedì dello Schmidl», il ciclo di incontri e approfondimenti che il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl” da un decennio offre al pubblico dei cultori della musica e del teatro.
Il Progetto Danza Marius Petipa 1818-2018, a cura di Piero Debelli dell’Associazione Artistico Culturale Coreofficina, con la collaborazione del pianista Bruno De Caro, si propone di delineare la parabola artistica e creativa di Marius Petipa, nato a Marsiglia nel 1818, scomparso a Gursuz nel 1910 e grande protagonista del mondo della danza nel periodo tardoromantico alla corte dello Zar a San Pietroburgo. L’itinerario in tre tappe proposto ripercorre vita, creazioni coreografiche, estetica, musicisti, collaboratori e ballerine di Petipa, ma anche scontri e alleanze con i direttori dei Teatri Imperiali Russi.
Il terzo e ultimo incontro, intitolato “Petipa: l’apoteosi e il triste ritiro” tratterà degli ultimi anni lavorativi del Maestro, concomitanti con il periodo d’oro del balletto russo. Ci si soffermerà sulla collaborazione di Petipa con musicisti di rilievo del periodo come Čajkovskij e Glazunov, fino ad arrivare alla sua ultima creazione del 1904 “Il Romanzo di un bocciolo di rosa” mai rappresentato. Dopo 77 anni di completa dedizione all’arte della danza, il fondatore del balletto classico si spense a Gurzuf nel 1910.
L’ingresso alla manifestazione è libero, fino ad esaurimento di posti disponibili.
Triestino, Piero Debelli è attualmente Docente di Storia della Danza, Tecnica della Danza Classica, Laboratorio Coreografico/Coreutico presso il Liceo Coreutico “Collegio Uccellis di Udine” e insegnante di Danza classica e Repertorio presso la scuola “Coreofficina Arte e Danza” di Trieste. Consegue il Diploma di VIII corso nel 2003 e il Diploma Accademico di II livello (laurea specialistica) a indirizzo danza classica nel 2007 presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma. Dal 2001 si dedica allo studio, alla ricerca e alla documentazione sui balletti meno conosciuti e quasi scomparsi del repertorio ottocentesco.
Bruno De Caro intraprende gli studi di pianoforte, composizione, direzione di coro e d’orchestra. Svolge regolare attività di maestro accompagnatore al pianoforte sia per il repertorio vocale, in particolare quello operistico, che per quello ballettistico. Si esibisce suonando il pianoforte come solista sia in Italia che all’estero. Compone per diversi organici strumentali, oltre che vocali e per rappresentazioni teatrali.
Info
Tel. 040 675 4039